giovedì 1 marzo 2012

Angel Cake. E non aggiungo altro.

Questi food blog, food forum, food site, food qualsiasicosa... Sono un guaio!!!


Per carità, a volte ti salvano la vita,  come quando non ricordi esattamente la temperatura del forno da impostare quando c'è da cuocere la pizza: due paroline e Google e ti mette davanti ad una quantità imbarazzante di risposte...
Che poi alla fine ci si  dimentica sempre PER QUALE REALE RAGIONE ci si sia messi davanti al pc ... beh, quella è un'altra storia e la conosciamo bene tutti!


Comunque, dicevo, sono un guaio.


Essssssì.


Perché prima o poi (capiterà, fidatevi!) spunta sempre qualcosa di cui tu eri completamente all'oscuro.


E che devi (ovviamente) provare a cucinare!


Un dolce, una salsa, una copertura, una marmellata oppure perfino uno stampo: senza di essi riesci a condurre una vita normale finchè non te ne spunta uno su un forum.


Ed è a quel punto che prendi tuo marito (Santissimo P.)  e vai alla ricerca di quell'ingrediente o di quella teglia (che non avevi mai sentito nominare prima di allora); con fare esperto entri in tutti quei negozi per professionisti, dolcerie e pasticcerie finchè non LO trovi.


Ecco, questo è quello che più o meno è successo con l'Angel Cake.
Un dolce che fa venire un sospiro sofficioso soltanto a guardarne le foto; che sa di relax, di piumoni, di freddo, di scioglievolezza, di thè al pomeriggio e di coccole.
E che ovviamente è americano.
E richiede uno stampo speciale (vedi il Santissimo P. di cui sopra).


Nota da principiante: non andate in paranoia se leggendo la ricetta troverete accessori che non possedete (termometro per gli albumi, planetaria, lo stampo stesso....). 
Non ce li ho nemmeno io e la torta è venuta bene ugualmente!




Angel Cake


5 gr di cremor tartaro*
150 gr di farina
un pizzico di sale
480 gr di albumi (sono circa 12 uova grandi)
1 bustina di vanillina
150 gr di zucchero**


*calmacalmacalma: altro non è che una polvere lievitante che si trova nelle farmacie e nei supermercati ^_^


** la ricetta originale diceva 250 gr di zucchero. Mi sembravano tantissimi, ed in effetti già con 150 gr si ottiene un giusto grado di dolcezza.





Scaldare gli albumi a bagnomaria fino ad arrivare a 45°, mescolandoli delicatamente con una frusta; in
alternativa basta utilizzare degli albumi a temperatura ambiente.

Versate gli albumi in una planetaria (calma, di nuovo. Uno sbattitore elettrico fa la sua bella figura ugualmente) e sbatteteli con le fruste; quando inizieranno a prendere consistenza e a diventare bianchi aggiungete il cremor tartaro setacciato. Dopo aver lavorato il composto per altri 3-4 minuti aggiungere in tre volte la vanillina e lo zucchero ma in tre volte. Amalgamare per bene.

Dopo aver setacciato la farina ed il sale, aggiungere lentamente gli ingredienti secchi nel composto con gli albumi, mescolando con una spatola dal basso verso l'alto, lasciando incorporare aria senza smontare l'impasto.

Accendere il forno statico a 180°.

Se possedete lo stampo adatto per l'angel cake, non sarà necessario imburrarlo e basterà versare l'impasto direttamente nella teglia (lo so, state leggendo con fare sospetto, ma fidatevi, non servirà imburrare!).

Se invece ne siete sprovviste, non preoccupatevi, la torta verrà bene anche in uno stampo per ciambelle o a cerniera; in questo caso però sarà meglio imburrare la teglia e foderatelo con carta forno.



Infornare per circa 40 minuti, e prima di sfornare ricordate sempre di fare la prova dello stuzzicadenti ^_^

Una volta raffreddata, spolverizzare con zucchero a velo. Qualcuno la serve con la crema pasticcerà, con la nutella, con la frutta fresca... Ma vi assicuro, è buona anche così, nature!


Seguendo la ricetta trovata su internet, in cui si consigliava di sformare immediatamente la torta dallo stampo, ho notato un deprimente abbassamento della torta :/

Non ho ben capito perché venga consigliata questa procedura, dal momento che l'angel cake necessita proprio di questo stampo particolare dotato di tre piedini: in questo modo (accidenti a mmmmme mi sono documentata DOPO) una volta fuori dal forno lo stampo va rovesciato (con ancora la torta all'interno!) fino a raffreddamento completato.

In questo modo si evita la depressione del dolce ( e della cuoca).


Tuttavia è un dolce che dà tantissima soddisfazione, perché è semplice da fare, veloce e ...

Ipocalorica
(una fetta da 50 gr -tanta roba davvero, dal momento che la Angel Cake è una piuma- sono circa un centinaio di calorie).


(State già andando a cercare lo stampo, eh?! ^_^)
















1 commento: